
Incrementare grado Brix, contenuto di Polifenoli e intensità del colore in vini rossi con i formulati Cet 46 Green, Ener 26 e Biolight impiegati durante la fase di maturazione dell’uva. Nasce con queste finalità il protocollo agronomico Cifo.
Durante la fase di maturazione si verificano infatti complessi adattamenti fisiologici messi in atto dalla pianta che si manifestano attraverso una trasformazione nella struttura e nella composizione della bacca, con importanti trasformazioni del colore e della composizione delle sostanze aromatiche presenti nella buccia e nella polpa degli acini.
Anni di protocolli sviluppati nelle più importanti realtà enologiche italiane hanno dato prova che questa fase è strettamente influenzata da specifiche condizioni ambientali (suolo e clima), per cui diviene fondamentale curare ogni aspetto che possa influenzare il risultato finale.
Ecco quindi che per ottenere la miglior qualità, in cantina così come in bottiglia, occorre operare a diversi livelli, partendo dal campo attraverso un controllo degli aspetti nutrizionali che coinvolgono il sistema suolo-pianta, finendo in cantina, in fase di vinificazione, adottando i giusti accorgimenti che permettono di ottenere le caratteristiche sensoriali desiderate e di evitare abbondanti solfitazioni o altre aggiunte esterne.
Per prevenire eventuali fenomeni di stress o carenze che possano influenzare la qualità finale dell’uva e dei mosti è fondamentale in questa fase assicurare all’impianto un apporto nutrizionale adeguato attraverso l’applicazione di tre specialità del protocollo agronomico Cifo che agiscono in sinergia per via fogliare: Biolight, Cet 46 Green ed Ener 26.
I 3 formulati, agendo in sinergia, hanno il grande vantaggio di completare la nutrizione del vigneto attraverso un innovativo meccanismo d’azione attivo su più target agronomici. In particolare agiscono sull’uniformità di maturazione all’interno dei grappoli; sul miglioramento della maturazione fisiologica della bacca e dei vinaccioli; su una miglior composizione del profilo fenolico dei mosti, con riflessi positivi sugli indici di tonalità e colore.











